La storia dell'automobile come mezzo di trasporto affermato e funzionante inizia nel XIX secolo. Essa si basa tuttavia su modelli concepiti in precedenza; per questo la data dell'invenzione dell'auto non può essere stabilita con assoluta ed obiettiva esattezza:
« Un giorno si sarà in grado di costruire carri in grado di muoversi e di conservare il loro movimento senza essere spinti o tirati da alcun animale »
(Roger Bacon, XIII secolo)
Già durante l'epoca storica del Rinascimento erano stati ideati e disegnati modelli di carri in grado di spostarsi da soli. D'altro canto, questi progetti vivevano solo sulla carta. Dei prototipi funzionanti come il famoso carro di Cugnot (marchingegni con un motore a vapore) furono costruiti verso solo la fine del XVIII secolo.
Nata per sostituire la trazione animale, l'automobile si serviva di motori di volta in volta diversi a seconda dei sistemi di alimentazione. Soltanto dopo la prima guerra mondiale l'introduzione del motore a scoppio e della benzina si impose su una moltitudine di sistemi. Ciononostante vennero sempre proposte, nei vari periodi storici, forme di alimentazione alternative alla benzina.